Elementi non solubili (70%), rimangono attaccati alle foglie. Ne beviamo soltanto il 30%, il restante lo buttiamo via. Col tè macinato (Matcha o Sencha) invece, mangiamo tutto.
MA CHE BUON TE'.......NON ME LO ASPETTAVO COSI' INTERESSANTE. PROVIENE DA WUYISHAN, PROVINCIA DEL FUJIAN, RACCOLTO DELL' ESTATE 2008. E' UN TE' LEGGERO MA BUONO VE LO CONSIGLIO, RINFRESCANTE, CON UN PROFUMO DI FIORI . QUELLO CHE MI HA STUPITO E' STATO ALLA FINE..........UN RETROGUSTO DI AGRUMI, UN POMPELMO, STRANO MA VE LO POSSO ASSICURARE. LE DOSI PER FARE IL TE', COME LO FACCIO IO, SONO DI 3 GR. PER 150 ML DI ACQUA A 75° PER 2 MIN. SI POSSONO FARE 2/3 INFUSIONI INCREMENTANDO I TEMPI DI UN MINUTO OGNI VOLTA. SE VOLETE POTETE FARE UNA APERTURA BREVE DI 10/15 SEC. . BUON INFUSO A TUTTI.
Tutti i te' da me descritti li ho prima comprati dalle parti piu' lontane e no del globo e poi li ho provati con infusi, cosi' mi sono riuscito a fare un buon bagaglio sia gustativo che olfattivo. Vorrei sottolineare che anche se tanti sono scettici riguardo le potenzialita' del te', sia verde che oolong e pu-erh, riguardo i benefici che possiamo avere, beh.......io in prima persona ho avuto e ho benefici dal te' che bevo e posso dimostrarlo con delle prove tangibili.
L'effetto terapeutico del tè su mente e corpo va oltre l'effetto medico delle sostanze in esso contenute. Il suo profumo di fiori e la sua naturale dolcezza sono una gioia nuova per il nostro palato. Poi l'attenzione che si dedica al tè ci ridona una certezza persa nel tempo..........l'arte di saper oziare !
Tratto dal libro di HU Hsiang-Fan
Principi attivi del te'
Olio essenziale caffeina (3% in media), polifenoli (epicatechine), eterosidi aromatici e alifatici, tannini (5,27%), proteine (17%), zuccheri (5%), vitamina C e del gruppo B, calcio, ferro, fluoro, nichel, teobromina (0,05%), teofillina tracce.
TEIERA E ACQUA: I GENITORI DEL TE'
L'acqua e' la madre e la teiera il padre dicono i cinesi. La qualita' dell' acqua, il materiale e la cura corretta della teiera possono influire in modo determinante sull'aroma di un te'.
UN FATTORE DA NON SOTTOVALUTARE
La caffeina si solubilizza nell' acqua calda, quindi tutta la caffeina nelle foglie si libera nei primi due minuti di infusione, senza i tannini. Se si lascia riposare il te piu' a lungo, si solubilizzano anche i tannini. Cio' vuol dire che la caffeina del nostro te' entrera' in circolo piu' dolcemente. Ricordate: il te' che riposa poco eccita, il te' che riposa a lungo stimola.
Tai Ping Hou Kui
BUONA INFUSIONE A TUTTI
Per preparare una buona tazza di te' si deve stare attenti alla dose di te' e di acqua, alla temperatura e alla durata dell' infusione. L' unica cosa che possiamo stabilire noi e' la temperatura che dipende dal grado di fermentazione del te'.
Long ging
IL PADRE DELLA MEDICINA CINESE
Shen Nongshi, padre della medicina cinese, giro' in lungo e in largo per individuare le piante terapeutiche. Con il solo aiuto dei propri occhi, del proprio naso e della propria lingua, provo' ogni foglia, ogni fiore per distinguere le piante velenose da quelle curative. Tratto dal libro di Hu Hsiang-Fan