lunedì 30 novembre 2009

Notizia

Buona lettura a tutti e......buon infuso! http://italiasalute.leonardo.it/News.asp?ID=1073

Notizia

Queste sono belle notizie da leggere per noi amanti del te'.http://italiasalute.leonardo.it/news.asp?ID=5812

sabato 15 agosto 2009

Xiang Hua Tie Guan Yin 2009




Altro te' che mi e' arrivato da poco e questo Xiang Hua Tie Guan Yin 2009, mentre scrivo questo post me lo sto gustando.......sublime. La provenienza e' quella del Fujian, dal villaggio di Xiang Hua village, villaggio situato in una contea interna di Anxi. Le piantagioni si estendono da 800 fino a 1200 metri di altezza, qui l'altitudine media delle coltivazioni dei te' di montagna nelle aree di Xiang Hua sono le piu' alte all' interno della contea. Questo te' che ho trovato sono piccole produzioni di agricoltori locali, davvero ottime qualitativamente paragonate a molti altri te' della stessa tipologia ma non all' altezza di questa. L'aroma del te' ha una fragranza fresca e dolce con una nota di latte molto fine. In bocca e' molto equilibrato, alla fine dopo averlo mandato giu' ritornano belli pieni sapori di fruttato e fiori bianchi freschi molto profumati con uno spettacolo di agrumato finale che invade la bocca. Buona infusione a tutti.

Da Hong Pao 2009




Oggi mi e' arrivato questo spettacolo di te' , ne avevo infusi altri quattro tipi differenti, nel senso di averli comprati da differenti posti. Questo Da Hong Pao pero' signori e' davvero strepitoso, ottimo con tutto quello di buono che ti aspetti di trovare in un te' cosi' particolare. Proviene dal Wuji Mountain, Fujian, ed e' coltivato a 800 metri sul livello del mare. Il te' viene arrostito per 14 ore con del carbone di legna, il risultato e' sublime. Se riuscite a trovarlo provatelo, ne vale la pena. Buona infusione a tutti.

martedì 14 luglio 2009

Big Black Leave Lone Bush




Questo e' un nuovo te' oolong che ho comprato dalla Cina, particolare e impegnativo. Gli approfondimenti a dopo.......prima un po' di infusi per capirlo meglio.

mercoledì 20 maggio 2009

IL TÈ VERDE PREVIENE IL TUMORE ALLA PROSTATA

Dal secondo secolo d.C. alcuni testi medici cinesi riportano i benefici ottenibili dal té, mentre un monaco giapponese, Eisai, nel 1211 d.C. scrisse un libro intitolato "mantenere la salute bevendo té" dove scrisse:" Il té è una medicina miracolosa per mantenere la salute, ha lo straordinario potere di prolungare la vita." Nel sedicesimo secolo, gli esploratori europei che per primi provarono il té dichiararono di averlo usato per combattere febbre, mal di testa, dolori articolari e mal di stomaco. Le foglie di questa pianta sono quindi utilizzate da almeno 4000 anni e sono sempre state conosciute come portatrici di salute. Ci sono solo tre tipi di té: nero, oolong e verde, così classificati secondo il metodo di lavorazione. Essi differiscono dalla durata della fermentazione delle foglie: quello nero viene essicato e fermentato, l'oolong parzialmente fermentato, mentre quello verde viene solamente lavato e riscaldato per prevenire la fermentazione.I vari nomi con i quali di solito è identificato si riferiscono alla regione dove cresce la pianta (Ceylon, Darjeeling, Souchong, ecc). Che il tè, in particolare quello verde, avesse effetti benefici sul nostro organismo è risaputo. Uno studio dell’ Università di Parma e dell’ Università di Modena e Reggio Emilia ha dimostrato che questa bevanda è particolarmente efficace nel prevenire il cancro alla prostata. Il team coordinato dal dottor Saverio Bettuzzi ha osservato l'effetto del catechine, sostanze contenute nel tè verde, su 32 uomini con lesioni pre-maligne alla prostata.I 32 volontari hanno preso tre dosi quotidiane di catechine (GTCs), 200 mg per dose; il gruppo di controllo, altre 30 persone, ha assunto invece un placebo. Tutti sono stati sottoposti a biopsie dopo sei e 12 mesi. Tra coloro che avevano preso 600 mg al giorno di GTCs si era verificato solo un caso di cancro, viceversa nove casi si erano registrati nel gruppo placebo, in accordo con il tasso del 30 per cento di incidenza del tumore previsto per questi individui ad alto rischio cancro. La dose assunta corrisponde a circa 10/20 tazze di tè al giorno, per noi un quantitativo elevato, ma che invece è simile a quello consumato nei paesi orientali. Per mantenerne inalterati i principi attivi, però, bisogna saperlo preparare correttamente: metterne un paio di grammi sul fondo della tazza, e riempirla con una parte di acqua fredda ed una di acqua calda. L’acqua bollente, infatti, deteriora le foglie di tè verde. Dopo averlo lasciato in infusione per due-quattro minuti, filtrarlo, aggiungere eventualmente limone e zucchero, ma ricordarsi di non aggiungere latte, perchè proprio la caseina del latte rischia di neutralizzare i polifenoli, le componenti più benefiche del tè verde. Tutti gli uomini coinvolti erano ad alto rischio di cancro perchè presentavano una neoplasia prostatica intraepiteliale, cioè una lesione pre-maligna che predice lo sviluppo del cancro in un terzo dei casi entro un anno e per le quali non c’è alcun trattamento disponibile. Numerosi studi preliminari, hanno dimostrato che le catechine del tè verde, o EGCG puro (il componente principale delle catechine), inibiscono la crescita delle cellule malate in modelli di laboratorio, per questo il nostro intento era di vedere se le catechine avessero lo stesso effetto preventivo sull’uomo”. Le catechine, molecole di per se innocue sull’uomo, mirano dritto alle cellule del cancro alla prostata inducendole a suicidarsi, ma lasciando intatte le cellule sane. I ricercatori italiani hanno anche identificato il possibile bersaglio d’azione dell’EGCG, il gene Clusterina, che induce il suicidio cellulare. Il dottor Bettuzzi ha rilevato che la dieta Mediterranea, ricca di vegetali, è associata a ridotto rischio di cancro alla prostata, analogamente a quel che si vede in Cina dove si consuma molto tè verde. La prevenzione, è il miglior modo di combatterlo.

giovedì 2 aprile 2009

Dragon Well 1st grade - Lung Ching




Devo dire prima di tutto che questo te' arrivatomi da poco, e' davvero buono. Avendone infuso parecchie volte in precedenza non pensavo di riuscire a trovarene di questa qualita' cosi' eccellente........chi cerca trova! Il Dragon Well proviene dalle colline solo a ovest della provincia di Hangzhou, Zhejiang, che è stata famosa fin dall'ottavo secolo. Com'è noto il suo aroma e' pieno con sapore unico, un gusto floreale, piacevole. Il colore dell' infuso e' di un giada-verde e meraviglioso. Il te' viene raccolto a mano e poi messo in grandi wok che con il calore lo rendono cosi' lucente e dall' aroma particolare. La mia quantita' per fare un buon infuso e' di 4 gr. di te' per 150 ml di acqua a 80° per 2 min. .

Si tratta di un tè verde che è molto popolare in Cina ed e'considerata una delle loro più famose qualita'. Sebbene Dragon Well, può essere coltivato in tutta la Cina, il migliore proviene dalle montagne che circondano il bellissimo Lago di Hangzhou a West nella provincia di Zhejiang, Cina. Il te' DragonWell ha anche un significato storico in American History, come il tè che è stato presentato al presidente Richard Nixon durante il suo viaggio in Cina. Le quattro eccellenti caratteristiche uniche del Dragon Well sono : infuso verde giada, il suo profumo simile alle orchidee, la forma delle foglie essiccate e' simile alla lingua di un passero, e il suo gusto e' fresco e semi-dolce.

giovedì 5 marzo 2009

ROOIBOS - red bush



La pianta, in latino "Asoalathus linearis", appartiene alla famiglia delle leguminose; si presenta come un cespuglio di 1-2metri d'altezza con dei rami lunghi, dai quali partono tanti ramoscelli con delle foglioline che danno questo aspetto cespuglioso. Le foglie ricordano gli aghi di pinastro e i fiori gialli sono simili a ginestre. L’arbusto da cui si produce il Rooibos cresce in Sud Africa, esclusivamente nella regione del Cedarberg, tra le montagne più calde ed aride ove la pianta può godere delle piogge invernali e del suolo sabbioso di cui necessita. L'acqua pura, l'aria fresca della montagna ed il caldo sole africano fanno sì che le foglie diventino di color rosso mogano, il colore tipico del Rooibos. L’ infuso è caratterizzato da un gusto pieno e piuttosto simile a quello del tè che non a quello delle tisane. Il suo nome deriva dal afrikans, la lingua parlata dai coloni provenienti dall’Olanda e significa "arbusto rosso".
Si tratta di una delle poche piante della tradizione indigena che è diventata la bevanda nazionale del Sud Africa e costituisce un'importante coltivazione commerciale. La bevanda è usata da secoli dalle popolazioni Khoisan che abitano la zona e che ne conoscono da sempre le proprietà. La storia del tè Rooibos non é antica come quella del tè verde o nero. Non si sa esattamente quanto vecchio sia il tè Rooibos neanche quando esattamente la gente dell’Africa del sud abbia incominciato a preparare come il tè la pianta Rooibos. Fu Benjamin Ginsberg, un immigrante russo e pioniere nella zona, che nel 1904 si interessò al rooibos, e provenendo da una famiglia che era stata nell'industria del tè in Europa per secoli, non gli fu difficile introdurre la nuova bevanda sul mercato.


Da accurati esami scientifici si è appreso che questo tè possiede delle preziose proprietà salutari e che la pianta Rooibos contiene più di 200 sostanze attive. Per queste caratteristiche è stato proclamato la Star fra i tè del Wellness. Tra i fattori nutrizionali a dimostrati effetti sulla salute si possono citare i seguenti:


Contiene molte sostanze minerali, tra cui fosforo, ferro, vitamina C, magnesio che contribuisce a mantenere sano il sistema nervoso. Grazie alla presenza di calcio, manganese e fluoruro rinforza ossa e denti. L’ampio spettro di sostanze minerali presenti rendono questo infuso particolarmente indicato a chi pratica intensa attività sportiva;
• Funziona da antivirale: recenti studi dermatologici hanno indicato il tè di Rooibos quale prezioso aiuto nella lotta contro le infezioni virali;
• Costituisce un rimedio contro i radicali liberi: si è scoperto che il tè di Rooibos contiene 9 diversi tipi di flavonoidi. Quattro di questi sono particolarmente potenti: sono la quercetina, la luteolina, l'isoquercetina e la rutina. E’ stato trovato recentemente da scienziati giapponesi il flavonoide aspalathin, che attualmente non è stato ritrovato in nessun altro alimento;
La loro sinergia, unita all'elevato contenuto in vitamina C del tè stesso(1,5 mg/ml), dà come risultato una potente azione antiossidante, capace di combattere i radicali liberi presenti nell’organismo.
In questo senso, il tè di Rooibos è particolarmente indicato a chi ha più di 40 anni ed è fisicamente attivo; infatti, più l'età è avanzata, meno l’organismo può combattere autonomamente i radicali liberi.
• Non contenendo caffeina, teina o altre sostanze eccitanti, può essere consumato in ogni momento della giornata e da chiunque; presenta effetti benefici contro il nervosismo: aiuta chi soffre di insonnia e di emicrania con il suo effetto distensivo sul sistema nervoso centrale. Presenta proprietà antispasmodiche e calmanti e perciò viene ampiamente usato per i bambini che soffrono di coliche o come succedaneo del latte per coloro che sono allergici al latte. Ha anche un effetto calmante sulla pelle: se applicato localmente allevia le irritazioni cutanee ed aiuta a combattere eczemi, acne e macchie cutanee;
• E’ usato come pianta medicinale per i disturbi digestivi legati a problematiche dello stomaco e dell’intestino; presenta effetti depurativi a livello epatico e non irrita i reni;
• Non contiene acido ossalico e quindi può essere assunto anche da chi soffre di calcoli;
• Sono stati evidenziati effetti contro l’ipertensione;
• Ha un apporto calorico pari a zero;
• L’infuso presenta colore ambrato, il gusto ricorda quello della nocciola; grazie al basso contenuto di tannino il suo sapore si rivela tenero, dolce anche senza aggiunta di dolcificanti, lievemente astringente, e anche se lasciato a lungo in infusione non rilascia il retrogusto amaro tipico del tannino .

venerdì 30 gennaio 2009

Teapots - teiera in terra cotta di YiXing




Ecco qui direttamente da un sito di Hong Kong che tratta teapots, mi e' arrivata la mia tanto attesa teiera per fare uno stupendo te'. Sono contento perche' la volevo comprare da tempo e finalmente mi sono deciso.........bella ehh ?!?! E' davvero fatta bene, adesso devo trattarla un po' prima di usarla, fare per tre o piu' giorni infusioni con del te' non costoso e poi mi faro' delle spettacolari infusioni. Buon infuso a tutti.

Pu-erh, Jin Fan Bing cha 2005











Questo pu-erh e' proprio buono, mi e' arrivato a casa dalla Cina pochi giorni fa. Dopo avere aperto la confezione di spedizione, mi sono trovato davanti un cake ( torta di te' pressato ) molto profumata, con tutti i suoi biglietti a regola d'arte. Il cake pesa 357gr. e devo dire che ne vale veramente la pena ordinarlo perche' la qualita' e' ottima e anche se vi sembra tanto come quantita', vi assicuro che uno dopo l'altro l'infuso e' molto ma molto buono. La Factory di produzione si chiama Guangdong Tea Import and Export Co. Ltd. , e' stata creata nel 1952 e da allora si e' affermata vincendo molti premi per i suoi prodotti di qualita'. L'infuso e' rosso ambrato, bello vivo, caldo, il profumo odora di foglie bagnate ma in modo garbato, anche sottobosco e terra bagnata. In bocca e' molto dolce, avvolgente, lungo e buono, da tiepido il te' dentro la teiera emana un profumo di note balsamiche molto interessante e un aroma di foglia secca e terra bagnata, ma il tutto molto delicato. Si, devo dire di aver fatto un gran buon acquisto.

sabato 24 gennaio 2009

Jin Fan Bing Cha 2005




Dopo un po' di tempo di attesa, dalla Cina mi e' finalmente giunto questo pu-erh shu ( cotto ) in bing cha , vintage 2005 . Devo dire che mi aspetto molto da questo te' perche' avendone bevuto gia', ma dell'annata 2004 davvero splendido e buono. Questa factory mi sta sempre piu' conquistando per i suoi prodotti di ottima qualita', il commento su questo pu-erh lo rimando piu' avanti dopo averlo ben ben infuso e bevuto un po' di volte.

L'introvabile